Una partita divertente, aperta fino alla fine e con molti capovolgimenti di fronte
È un Delfino che gioca in scioltezza quello delle ultime due partite, in cui è andato a bottino pieno. Il Legnago di oggi era e rimane nei bassifondi della classifica, è vero, ma ha sfoderato un'ottima prestazione, soprattutto nella prima frazione di gara.
Nel primo tempo in effetti si è visto molto spettacolo, con occasioni da parte e dall'altra. Tuttavia Ferraris al 14' ha calciato un bel tiro ad effetto che ha garantito il vantaggio agli ospiti.
Il secondo tempo è invece iniziato più in sordina, pur non risultando noioso.
Sul finale, però, sono iniziati i fuochi d'artificio: al temporaneo pareggio di Spalluto di testa al minuto 84, ha replicato immediatamente Merola,
prima con uno splendido colpo di tacco e poi ancora con un pallonetto che ha scavalcato il pur ottimo portiere Veneto Perucchini.
Conclusioni
1 a 3 è il risultato finale. Il Legnago ha buone individualità, come Spalluto, Perucchini e Leoncini; se avesse giocato sempre come oggi, starebbe tranquillamente a metà classifica. Peccato che si sia svegliato tardi.
Il Pescara con i suoi alti e bassi è in una fase di scalata: gioca con l'intenzione di esaltare la tecnica dei singoli e di divertirsi, a differenza di qualche settimana fa.
Ferraris è a quota dieci goal, Merola è in crescita e nel finale, con la sua doppietta, ha dimostrato di essere un'arma letale.
Il quarto posto è in ghiaccio ma non è matematico. Nella prossima e ultima gara del campionato il Pescara dovrà ancora dare battaglia.
In casa contro il Campobasso, Domenica 27 Aprile alle 16:30, sarà necessario almeno un pareggio:
in tal modo manterrà la sua posizione in classifica e andrà ai play off in una posizione di discreto vantaggio.
Nessun commento:
Posta un commento