Erano i tempi di Euro 2012
Forse fu l'euforia per la vittoria dell'Italia in semifinale contro la Germania della sera prima; forse fu il clima di gioia estiva;
L'unica cosa sicura fu il ritrovarsi in edicola con una rassegna stampa irripetibile la mattina dopo: i titolisti si dimostrarono scatenati e un po' folli.
Secondo me la redazione de "Il manifesto" sapeva degli altri titoli e si accodò a questo Carnevale spontaneo ma a modo suo.
"Vaffanmerkel", "Li abbiamo fatti neri", "Ciao Ciao culona", "Due pizze e via", "Vaffancina": credo che una rassegna stampa mattutina così non la vedremo più.
Comunque il quel periodo avevamo delle soddisfazioni e a tal proposito va menzionato il Corriere dello Sport del 30 Giugno 2012.
A quanto pare la stampa Italiana ha vissuto il periodo degli Europei di calcio 2012 in maniera gioiosa e in fondo è così che dovrebbe essere sempre, al di là dei titoli pubblicati. Forse i corsivisti Italiani erano ispirati da una Nazionale che giocava bene e che convinceva, con un Balotelli in grande forma e che fece dei bei goal (uno in rovesciata). In finale i nostri ragazzi sembrarono stanchi e persero in malo modo per quattro reti a zero.
Nessun commento:
Posta un commento