Il Pescara di quest'anno, dopo quasi tutto il girone di andata in testa alla classifica, è quarto e con una partita da recuperare a 58 punti.
Da quando è retrocessa in terza serie, abbiamo avuto i seguenti risultati:
2021-2022 - Quinto posto con 65 punti, Auteri disputò un discreto campionato sostituito nelle ultime partite alla guida tecnica da Luciano Zauri, con risultati mediocri anche ai play off.
Il Delfino era nel girone B.
Squadre forti: Modena e Reggiana.
2022-2023 - Finora è da considerare il miglior campionato degli utlimi quattro. Il Pescara partì bene con Colombo, sostituito da Zeman a una manciata di partite da fine campionato. Il Boemo rivitalizzò la squadra, che giocò bene ai play off perdendo in semifinale col Foggia. 65 punti anche in quella stagione per un buon terzo posto.
Pesarono nonostante le buone prestazioni alcune scelte disastrose di Zeman specialmente nella gara di ritorno a Pescara.
Fu infatti schierato D'Aniello, praticamente inutilizzato per tutto il campionato, al posto del rodato Plizzari in porta.
Inoltre il Foggia pareggiò due volte in extremis del Foggia al 97' e al 114' per mancata capacità dei biancazzurri di gestire il vantaggio. I Satanelli passarono ai rigori
Girone: C
Squadre forti: Catanzaro e Crotone
2023-2024 - Zeman partì bene, poi la squadra ebbe un calo e poi per via di malori piuttosto gravi, il Boemo dovette lasciare il posto a Bucaro, presto a sua volta rimpiazzato da Cascione.
Il Delfino terminò il campionato a 55 punti, sesto
Girone: B
Squadre forti: Cesena
2024-2025 - eccoci ad oggi.
A quattro partite dalla fine, Il Pescara dovrebbe guadagnare almeno 7 punti e terminare a quota 65 per stare al passo con l'annata di Auteri e Zauri e soprattutto quella di Colombo e Zeman.
Molto conterà dall'esito dei play off
Girone: B
Squadre forti: Entella (Il campionato di quest'anno sembra un po' più facile degli anni scorsi)
Conclusioni
Quest'anno il Pescara è stato abbastanza deludente, superiore probabilmente solo a quello di Zeman, Bucaro e Cascione di 12 mesi fa.
Ha l'opportunità di far saltare il banco solo in caso di vittoria dei play off.
Di certo fino a quando parleremo di serie C, si tratterà pur sempre di un medioevo o di un purgatorio sportivo, aspettando di tornare ai livelli che la città e che la tradizione sportiva del club meritano.
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Argomenti: Pescara, calcio, serie C, Bucaro
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