Nella foto: Alessandro Plizzari. In moltissime gare ha fatto la differenza in positivo, oggi è avvenuto un po' l'inverso.
Il Pescara fa da solo le sue sfortune di fronte ad un Adriatico discretamente gremito e partecipe, al cospetto di un discreto Pineto.
Dopo due ottime occasioni fallite da Merola e Vergani e un primo tempo in cui il team di casa ha dominato il gioco, l'espulsione del portiere Plizzari ha cambiato le sorti della gara.
Una uscita scomposta e pericolosa col piede alto su un avversario ha prodotto la sua espulsione e il rigore contro.
Bruzzaniti ha realizzato per gli ospiti.
Nel secondo tempo un'altra occasione importante per Pellacani non è bastata a risollevare le sorti della gara.
Il Pescara nel palleggio è sembrato di molto superiore agli avversari e anche in dieci nel secondo tempo ha creato pericoli per la difesa Pinetese.
Tuttavia quando sei attaccante e vuoi avere ambizioni, non puoi fallire come è successo nel primo tempo e delle tre occasioni clamorose avute almeno una era da concretizzare.
Al Pescara manca una punta che possa garantire qualche goal in più, ma non è un giocatore che può cambiare i destini di una stagione intera.
Mister Silvio Baldini si è fatto sentire coi giocatori a fine gara, sottolineando anche altri aspetti tattici
Tutto sommato niente di grave è successo: il Delfino è ancora primo, a tre punti da Ternana ed Entella e il campionato è lungo.
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