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venerdì 18 dicembre 2015

Chi ha paura di Marine Le Pen?


Marine Le Pen e il suo fronte Nazionale hanno perso anche l'ultima tornata delle regionali di Dicembre. La dama di ferro francese non ha ottenuto nessuna regione, ma è cresciuta ancora nei consensi, con punte del 40-45% in alcune regioni.

Anche questa volta, come nel precedente voto per altri seggi regionali, Il centrodestra di Sarkozy e il centrosinistra di Hollande si sono spalleggiati nei ballottaggi pur di farla perdere.

Questa discutibile alleanza destra-sinistra in chiave anti-nazionalista dimostra quanto socialisti e popolari abbiano paura della forte leadership della signora della destra francese.

Inoltre ci dà una ulteriore dimostrazione di quanto conservatori e socialisti-socialdemocratici si assomiglino sempre più, in Francia, come in Italia, Inghilterra e Spagna, e abbiano paura che gli interessi delle lobby europee, fatte di banchieri e burocrati non eletti direttamente dal popolo, vadano a rotoli.

La Francia è da sette anni in recessione a causa delle misure di austerity volute dalla Germania per tutta l'area euro e non solo. Sarkozy e Hollande sono stati a guardare.

Hollande, tra l'altro, si è dimostrato più volte inefficiente anche nel garantire la sicurezza contro il terrorismo e si è svegliato solo un mese fa, dopo l'ennesima umiliazione.

E' normale dunque, che una leader come le Le Pen che dice no all'euro e alla sua gestione (che, lo capiscono anche i bambini ormai, ha prodotto solo danni), che vuole regole sull'ingresso degli immigrati, che vuole più controlli tra i paesi Schengen (visto che i terroristi trasportavano armi avanti e indietro tra Francia e Belgio) acquisti consensi.

La Le Pen non fa altro che dire quello che pensano grandi fette della popolazione europea: non si può avere la stessa moneta per una ventina di stati diversi, non si possono salvare le banche ignorando le persone disoccupate che si suicidano, non si può far venire tutti gli immigrati senza controlli e criteri validi.

Questo fa paura? I fatti dicono di no: il Front National è il primo partito d'Oltralpe e dopo l'unione destra-sinistra contro di esso nelle penultime regionali si è rinforzato. Probabilmente dopo questo ulteriore disgustoso sodalizio socialisti-popolari alle ultime regionali, diventerà ancora più forte.

E' chiaro che anche la Le Pen non è perfetta, con le sue dichiarazioni che rischiano di acuire gli attriti in una società francese chiaramente multietnica. Non si può dire però che non sia una leader forte e credibile e se c'è qualcuno che ha paura di lei, non sono gli immigrati, ma gli avversari che temono di perdere la poltrona e le banche tedesche e lussemburghesi che in questo periodo di grande povertà per mezza Europa fanno profitti d'oro.

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