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mercoledì 7 agosto 2013

La storia della Cattedrale di San Cetteo a Pescara



In pochi conoscono la storia della cattedrale di Pescara, San Cetteo.
Già nel 300 a.c. sembra che vi fosse una sinagoga. Tra il 1200 e il 1300, una sollevazione contro gli ebrei pescaresi, macchiatisi, (non si sa quanto ci sia di vero in questo) di oltraggio verso una immagine di Gesù. Dal dipinto sarebbe sgorgato sangue. Da allora i Pescaresi trasformarono la sinagoga nella chiesa di Santa Gerusalemme.

Le colonne racchiuse nelle vetrate nel marciapiede di fronte alla Cattedrale, sono appunto le colonne della chiesa di Santa Gerusalemme.

Nel punto dove c'è la cattedrale oggi, a pochi metri dalle colonne, c'era la chiesa del Santissimo Sacramento. Lì c'era la fortezza di Pescara. La chiesa fu presa a cannonate quando i repubblicani seguaci di Napoleone furono assediati dai Borboni.

Solo negli anni '30 la chiesa del Santissimo Sacramento fu dedicata al patrono di Pescara, San Cetteo.

Nel 1927 era considerata cadente e fatisciente, oramai inutilizzabile. v'era un campanile, si pensava ad un suo abbattimento. In quell'anno però, Pescara divenne provincia, riunendo i due comuni di Castellamare e di Pescara: la prima a nord del fiume, la seconda a sud. 

Sotto la spinta dei vertici locali, del parroco Don Brandano,  di D'Annunzio,  (che finanziò parte dell'operazione e che vi installò la tomba della madre in seguito), si dette vita alla Cattedrale di San Cetteo come la conosciamo ora. Solo allora divenne il duomo, la sede vescovile, da cui parte la direzione della diocesi Pescara-Penne.

La chiesa assunse uno stile architettonico romanico e fascista. Lo stile del ventennio è chiaramente visibile nella possenza della facciata marmorea, ad esempio, o nello stile spoglio e marziale delle navate.

Il Romanico è rinvenibile in elementi come il rosone centrale tipico delle chiese medievali abruzzesi.

Tutto l'edificio sprigiona un senso di dignitosa sobrietà e di forza.

La costruzione durò (fatta eccezione per il rivestimento in marmo apposto qualche anno dopo) dal 1932 al 1939. Se pensiamo che in tempi moderni certe opere come l'Ospedale Nuovo, sono state realizzate in vent'anni, si tratta di un record...


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