(Nella foto: Robert Maah)
Spettacolo si prevedeva e spettacolo è stato. Il Pescara gioca sempre per vincere, soprattutto ora che intravede la serie A, ma ha dovuto faticare non poco contro un Cittadella ispirato da un incontenibile Maah, migliore in campo insieme al collega avversario Insigne.
Ed è proprio il franco-camerunense del Cittadella a creare scompiglio in varie occasioni, inserendosi in velocità e mostrando buone doti tecniche. Al 13' infatti, all'ennesimo affondo, questa volta sulla sinistra, serve un pallone facile a Busellato che infila da pochi passi un incolpevole Anania. Il Pescara non si scompone e per due volte Immobile si vede ribattere il pallone a due passi dalla porta, fino al pareggio di Sansovini al 28': Insigne, ben marcato da due avversari, dà all'indietro per l'attaccante romano, che defilato sulla destra al limite dell'area effettua un tiro a girare contro cui nulla può fare il portiere dei veneti Cordaz. Nel secondo tempo , al 46' Immobile arriva in fondo sulla sinistra e tira a tu per tu con il portiere, che è bravo a respingere. Passano due minuti e l'autore della prima rete Busellato si mangia un goal grande come una casa: riceve infatti al centro dell'area e solo soletto produce un tiro da dimenticare.
Insigne invece non si scorda di essere il talento sulla bocca di tutti, e lo dimostra dopo un inizio di secondo tempo in cui il Cittadella mette alle corde un Pescara affaticato. Al 68' infatti il talento scuola-Napoli avanza in area di rigore e da sinistra si inventa uno splendido tiro ad effetto che ribalta l'esito iniziale della gara: 1-2 per il Pescara, che manterrà intatto il risultato fino al triplice fischio finale.
I biancoazzurri per ora sono primi in classifica da soli a 61 punti, aspettando l'esito del posticipo di Lunedì Torino-Verona.
Andrea Russo
per la testata: Abruzzoblog.it
per la testata: Abruzzoblog.it
Nessun commento:
Posta un commento