Come ho sempre detto e scritto, sono un mondo in cui la libertà dei popoli e il loro diritto a vivere in pace sia garantita. Questo vale ovviamente tanto per la gente di Israele che per quella Palestinese.
Mi ero preparato una serie di argomentazioni per descrivere il massacro in atto in Palestina.
Decine di migliaia di vittime civili a Gaza sono un crimine contro l'intero genere umano.
Questi pezzenti (politici e soldati) hanno cercato di giustificarsi, di minimizzare, anche quando hanno sparato su una folla inerme che chiedeva cibo.
Non servono argomentazioni filosofiche, lo capisce anche un bambino. Solo chi non vuole vedere non vede.
Uccidere decine di migliaia di persone e radere al suolo buona parte di una città di due milioni di abitanti sono uno dei peggiori crimini avvenuti negli ultimi anni.
L'occidente leccapiedi ha paura di Israele, non vuole inimicarselo, non condanna. L'Onu soltanto, insieme a qualche paese non occidentale e il papa resistono in una ricerca di umanità che presso il governo Israeliano è perduta.
Sono ridicole e terribili le argomentazioni filo-governative da varie di esponenti dello Stato di Israele: "Dobbiamo distruggere Gaza perchè da quando abbiamo avuto la Shoah nessuno deve toccare Israele";
"Gli abbiamo dato la opportunità di andare via dalle loro case, tra un po' bombardiamo";
"Loro ci hanno fatto un attacco terroristico uccidendo centinaia di innocenti, quindi siamo giustificati".
"I terroristi Palestinesi hanno i tunnel e si servono di scudi umani, per cui siamo giustificati" (come se il fatto che usino persone per farsi scudo sia una buona ragione per uccidere i bambini che nulla hanno a che fare con i terroristi).
La nostra Presidente, Giorgia Meloni, che fa a parte viaggiare?
Non ha il coraggio di fare qualcosa che dispiaccia agli Israeliani? Non ha il coraggio di fare qualcosa per mediare?
I metodi di Israele sono democratici?
I terroristi Palestinesi, o meglio i loro capi, non si curano del fatto che quello che decidono espone la propria gente alla ritorsione violentissima di Israele. Tanto loro se la godono nella ricchezza nei grattacieli e nelle ville del Qatar.
Quello che accade in Palestina è una offesa per le vittime della Shoah, che sono morti sognando un mondo in cui queste cose non si ripetessero.
L'atteggiamento di alcuni giornali e del nostro governo in merito è inqualificabile.