"Camera delle torture rinvenuta vicino Kharkiv", anzi no.
Dopo aver dato la notizia, il quotidiano online "Open" di Enrico Mentana smentisce sè stesso: erano denti rubati dai russi e facevano parte della collezione di un dentista.
Il dentista stesso avrebbe dichiarato alla stampa di essere stato derubato dai Russi, che probabilmente pensavano che fossero denti d'oro. In realtà erano di acciaio inossidabile.
"I professionisti dell'informazione", ancora una volta, non si smentiscono. Non fanno un controllo sulle fonti e si espongono all'ennesima figuraccia nel giro di poche ore.
Ricordiamo che "Open" è delegato da facebook di rintracciare e censurare le fake news pubblicate sul noto social network. Peccato che poi sia esso stesso a riportarle.