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martedì 22 dicembre 2009

Un "piccolo particolare": se le imprese vanno all'estero, il lavoro non c'è più.

Ascoltavo ieri in televisione delle dichiarazioni di aderenti all' Anpi, Associazione Nazionale Piccole e medie Imprese. Come spesso accade, vi sono state dichiarazioni del genere: "Le aziende che non hanno grossi fatturati fanno fatica a delocalizzarsi all'estero, e quindi se l'Anpi ci darà una mano, riusciremo a farlo anche noi".

Il servizio si è concluso, la linea è tornata in trasmissione, e nel salotto dell'opinionismo targato Rai del pomeriggio si è continuato a parlare di tutt'altro. Nessun commento. In pratica, il contributo filmato è stato trasmesso senza dargli troppo peso, come un soprammobile che non risalta per il suo valore sulla credenza in legno intarsiato che invece amiamo mostrare.

C'è un piccolo particolare che sfugge a molti, quando si trattano temi come la delocalizzazione delle aziende: se va via un gruppo industriale, piccolo o grande che sia, ci saranno decine, centinaia o migliaia di lavoratori che perderanno il posto qui in Italia, e il lavoro si sposterà in un paese in via di sviluppo.

Spesso, al seguito dei politici in visita a paesi stranieri, ci sono folte delegazioni di imprenditori che attendono un'opportunità valida per abbattere i costi della manodopera, pagando 250 euro al mese un operaio romeno* piuttosto che dare a un residente in Italia 1000-1100 euro.

Gli amministratori locali e nazionali dovrebbero fare di tutto per attirare investimenti e capitali sul territorio, creare le condizioni affinchè i nostri industriali non vadano via, ceando incentivi fiscali, porti franchi, infratrutture, strade, porti, per velocizzare gli spostamenti di uomini e merci.

Invece no, si dà la colpa unicamente alla crisi del 2008, che tra l'altro per loro passerà da sola come l'influenza, basta qualche aspirina. Si tengono al massimo in ordine i conti pubblici, fino a quando non ci sarà puntualmente uno che ruba e li rimette in dissesto.

*E' più corretto dire Romeno anzichè Rumeno, vedi Dizionario Romeno Italiano - Italiano Romeno di Gabriela Hanachiuc Poptean, edito da Zanichelli

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