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sabato 24 ottobre 2009

Bat for lashes - Natasha Khan.


Sembra una ragazzina. Piccolina, lineamenti da adolescente. Eppure Natasha Khan, che si firma nei dischi come Bat for Lashes, ha già trent'anni, e suona bene diversi strumenti.
Ha una storia non facile alle spalle, il racconto di una vita dato in pasto ai giornali, non si sa quanto volentieri.

Una vicenda esistenziale che vede lei e la madre abbandonata dal padre, e un'adolescenza trascorsa principalmente in Inghilterra.

Essendo il padre pakistano, e conservando parte dei tratti somatici paterni, è stata oggetto anche di episodi di razzismo.

Il suo ultimo video, Daniel, sembra ricamare su questa storia non proprio felice, e la ritrae in una valle di lacrime.

Purtroppo, quando ci sono le grandi produzioni britanniche di mezzo, il dubbio di uno sfruttamento commerciale anche di ciò che è personale c'è sempre, magari con l'artista cosciente e partecipe.
La canzone Daniel , ultimo pezzo di "Pipistrello per ciglia" (questo vuol dire Bat for lashes), comunque, è bellissima.
Non è il suo esordio discografico, ma in Italia almeno si sta facendo conoscere con questo singolo, in cui c'è un chiaro riferimento al film Karate Kid.
Anche l'attore Ralph Macchio, tra l'altro, dimostrava molti meno anni di quanti ne avesse, all'epoca del film. L'operazione di fingersi adolescente dunque, le riesce.
Il video tra l'altro include delle belle coreografie e maschere simili a "exogini", che ricordano anche il video dei New Order "True faith"e "Around the world" dei Planet funk. Probabilmente simboleggiano angoscia e cattivi pensieri, maligni fantasmi notturni che albergano nella mente.

L'augurio da farsi, è che questa grintosa ragazzina non si lasci trascinare dalle sirene di una musica troppo commerciale, ma che continui la sua ricerca verso una certa originalità di cui sembra andare fiera.
"Daniel", sua ultima hit.

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