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giovedì 15 febbraio 2018

Ombre, non solo luci, nella storia della Resistenza

I carri armati Inglesi e Americani hanno mandato a casa tedeschi e fascismo. I partigiani non sono solo quelli che sparavano ai tedeschi. In tanti sono morti in maniera nobile per vedere una Italia migliore in futuro. 

I partigiani però sono anche quelli delle ritorsioni procurate e delle vendette personali. Ci hanno fatto avere storie come Codevigo, Oderzo e tantissime altre, oppure hanno procurato reazioni come le Fosse Ardeatine e i fatti di Marzabotto.

Vendette sulla pelle di innocenti furono senza dubbio le Foibe. 

I "Resistenti" italiani, solidarmente con i loro colleghi Croati autori del massacro, tagliarono i viveri agli esuli Istriani.

E` quindi è da rigettare l`agiografia del buon partigiano che viene somministrata dalla sinistra odierna. 

C`è inoltre da rimarcare come i "comunisti", del dopoguerra volessero farci entrare nel blocco sovietico. Si ricordino i salti in parlamento di Gian Carlo Pajetta, ex partigiano e uomo di valore, che protestò folklotisticamente contro la nostra adesione al Patto Atlantico. 

Non dimentichiamo nemmeno il plauso da più voci della parte marxista e socialista italiana all`entrata dei carri armati Sovietici e dei loro alleati in Ungheria e in Cecoslovacchia nel 1956. 

Il revisionismo su questo tentativo di beatificazione laica della cosiddetta Resistenza c`è sempre stato. Leggasi "La ragazza di Bube" di Carlo Cassola, come mero esempio letterario.

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