Finalmente Claudio Lolli ricomparirà sulle grandi scene in occasione del megaconcerto del Primo Maggio. Ad accompagnarlo ci saranno gli ottimi Paolo Capodacqua alla chitarra e il sassofonista Nicola Alesini, all'interno di uno spazio gestito da Vinicio Capossela.
Torna così uno dei pochi esponenti della musica italiana dotati di spessore artistico che non sono scesi ad eccessivi compromessi con la mercificazione della loro arte.
Qualcuno si rallegra del fatto che finalmente ci sarà un vero uomo di sinistra sul palco.
Ma chi ha detto che il Primo Maggio è una festa di sinistra?
Sarà una giornata in cui tutti potranno identificarsi, da chi lavora in nero a chi lo fa con tutte le garanzie, a chi contribuisce alla vita della propria famiglia gestendo le faccende domestiche. Sarà soprattutto il giorno di chi è precario o disoccupato, o è un giovane a cui si fa incontro un futuro incerto.
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