Questo articolo è stato pubblicato, nella sua versione integrale, sul magazine: "L'Opinionista".
Servizi più rapidi per i cittadini di Pescara
Entro una decina di giorni il servizio sarà già attivo.
Finalmente, dopo essere stato annunciato a più riprese, nel corso degli ultimi mesi, adesso è ufficiale: da venerdì le competenze dell’ufficio anagrafe del comune saranno trasferite anche alle sedi dei quartieri, che potranno così rilasciare carte di identità e garantire gli stessi servizi offerti finora. Nei giorni successivi, tutte le procedure entreranno in pieno servizio.
Forse con questo provvedimento finirà il disagio di numerosi cittadini che fanno lunghe file per rinnovare i documenti scaduti.
L’assessore comunale al decentramento Roberto De Camillis annuncia trionfante:” Finalmente i cittadini potranno avere il tesserino d’identità ed il rinnovo di altri documenti rivolgendosi direttamente alle circoscrizioni di quartiere. Riusciremo così a semplificare le operazioni burocratiche, con risparmio di tempo e di energie per gli utenti.”
L’archivio di stato civile verrà spostato nella sezione di Portanuova, in Piazza dei Grue n.1.
Il provvedimento era atteso da molto: già nella precedente legislatura cittadina era stato spiegato il processo di informatizzazione che stavano subendo gli uffici del comune, nonché la semplificazione delle procedure per accedere ai servizi dello stato civile.
In molti casi, attualmente, è già possibile evitare lunghe code e prenotare un incontro con l’impiegato comunale preposto per ottenere i documenti richiesti.
Le sedi dei quartieri produrranno il documento d’identità nello stesso formato: quella tessera plastificata che è stata grande motivo di vanto sia per la precedente giunta che per quella attuale. In esso la foto è rielaborata fedelmente al computer e non più aggiunta con colla o spille come prima, ed è il funzionario stesso a farla.
Contiene una impronta digitale e un microchip, e quindi consente una identificazione ancora più precisa del cittadino. In essa è scritto anche il codice fiscale, è dotata di una striscia magnetica, e non si esclude che in futuro potrà avere altre applicazioni su apparecchiature elettroniche. Mancano, invece, alcuni tratti descrittivi dell’individuo che venivano riportati nella precedente versione cartacea.
I progressi annunciati dall’ufficio anagrafe di Pescara erano già stati illustrati ed elogiati in un congresso dell’Anusca (associazione nazionale ufficiali di stato civile e d’anagrafe) tenutosi dal 19 al 23 novembre 2008 a Salsomaggiore.
L’ufficio anagrafe centrale, insufficiente da solo a smaltire la grande affluenza di utenti ed ora finalmente riformato, ha per lungo tempo così funzionato: i cittadini si assiepavano davanti all’ingresso ben prima dell’apertura, per evitare lunghissime attese, dopodichè si prendeva il biglietto: i biglietti erano in numerazione limitata, e quando finivano, al di là dell’orario di apertura dell’ufficio, chi ne rimaneva privo non poteva, per quella volta, espletare le proprie necessità burocratiche. Anche gli orari stessi degli sportelli d erano risicati, a causa del personale insufficiente, e c’erano due turni, uno la mattina e uno il pomeriggio.
Ora, probabilmente, i Pescaresi verranno liberati dal fastidio recato da lunghe attese, senza andare troppo lontano da casa, nella più vicina delle tre circoscrizioni che formano la città: Castellamare, Viale Bovio n. 466, Portanuova, Piazza dei Grue n.1, Colli, Via di Sotto, 8/12.
Andrea Russo
Nessun commento:
Posta un commento
Scrivi un commento. Il tuo commento verrà filtrato e pubblicato quanto prima. Grazie!