mercoledì 17 novembre 2021

Bufale.net, il sito di bufale che non sbufala i potenti.

Ecco un sito chiaramente filoistituzionale, ovvero il classico caso in cui al debunker "piace vincere facile"



Nella foto: Luciana Lamorgese, Ministro degli Affari Interni

La strada per la verità è tortuosa. Qualche saggio diceva: "La linea retta è per chi ha fretta". Ogni tanto c'è però il tipetto brillante che ha in tasca la verità, dribblando con tre passaggi e palla lunga anni di accesi dibattiti tra esperti che si confrontano con studi metodici e approfonditi.

Volete trovare soluzioni a quesiti annosi e difficili? Non rimanete col sano germe del dubbio, non perdete tempo ad ascoltare e a leggere gli esperti per mesi e anni.

Adesso c'è Bufale.net che vi dice la verità, così avrete il cuore rinfrancato e avrete tempo per i vostri impegni privati.

Probabilmente gli autori di questo ameno sito web non hanno mai incontrato o conosciuto di persona Matteo Renzi. Di sicuro possono essere i suoi "pin up boys", ovverosia i ragazzi immagine di colui che invocava un ente contro le fake news per riortopedizzare i pensieri del popolo alla versione delle istituzioni. Bufale.net ignora o finge di ignorare che i grandi giornali sono tutti collegati al potere.

É come se la verità fosse racchiusa in un semplice manualetto di istruzioni. Basta seguire i punti numerati col disegnino ed il gioco è fatto vero?

Innanzitutto fa acqua la premessa fondante di questo portale: tra le informazioni, gli autori specificano di affidarsi alla stampa ufficiale e ai siti istituzionali. Solo in seconda battuta si cerca altro ancora per stabilire come stanno le cose. Peccato che il sito non riporti una registrazione al tribunale come testata.

Morale della favola: fidatevi di noi, che non siamo una testata, ma che confidiamo che la verità vada trovata nella stampa ufficiale e nelle istituzioni. In parole povere, vogliamo un marchio di certificazione per trovare le nostre conclusioni, ma noi stessi, per esercitare tale mestiere non abbiamo nessuna ratifica.

Notiamo che "i nostri" sono molto attivi nello smascherare informazioni poco corrette su video e immagini diffuse in rete da anonimi. Questo non è affatto male.

Quando però si tratta di riservare lo stesso trattamento ai potenti e a chi è a loro vicino non riscontriamo la stessa veemenza, almeno su alcuni temi.

Notiamo una certa vicinanza a Roberto Burioni e qualche difesa d'ufficio. Costui a inizio 2020 disse che il virus in Italia non circolava e non c'era da temere. Uno con i suoi studi avrebbe potuto facilmente prevedere l'evoluzione pandemica, almeno in parte o quantomeno essere piú dubitativo.

Bufale.net tace in merito.

Quando Burioni un anno fa scriveva e parlava a favore dei tamponi, invocandoli anche come mezzo per tracciare e combattere il virus e oggi poi dice l'opposto, Bufale.net ha taciuto.

Quando un conduttore televisivo di Sky ha affermato che le decine di migliaia di persone presenti al recente Gp di Formula 1 del Messico erano tutte col green pass e che in Messico ci sono il 99% di vaccinati, Bufale.net ha taciuto.

Repubblica.it in un articolo ha titolato "C'è la prova: il clima più caldo ha innescato la pandemia da Covid19 in Cina"

https://www.repubblica.it/green-and-blue/2021/02/05/news/c_e_la_prova_il_clima_piu_caldo_ha_innescato_la_pandemia_da_covid-19_in_cina-286134022/

É un articolo un tantino incauto, visto che la comunitá scientifica non è giunta assolutamente a una soluzione univoca al quesito. Bufale.net ha taciuto.

 


Il Ministro degli Interni Luciana Lamorgese, un mese fa circa, riferendo in parlamento si è espressa riguardo a uno dei poliziotti infiltrati durante l'assalto alla CGIL. 

Ha dichiarato che l'agente in borghese stava controllando "il movimento ondulatorio del mezzo", scatenando l'ilarità di molti Italiani. Bufale.net anche in questo caso è rimasto silente.

Alcune cause farmaceutiche hanno garantito sul vaccino con oltre il 90% di protezione dal virus. 


Le evidenze hanno indicato l'opposto: basta leggere i dati dell' Istituto Superiore Sanitá sui decessi da covid tra gli anziani vaccinati.

Ci sono le dichiarazioni di un dirigente sanitario dell'ospedale GZA di Antwerp in Belgio Kristiaan Deckers, il quale attesta che una buona parte dei ricoverati è vaccinato. Il Resto del Carlino riporta che il 40% dei ricoverati nelle Marche é

https://www.ilrestodelcarlino.it/marche/covid-marche-ricoveri-vaccinati-1.7009116

vaccinato.

Il caso dei contagi tra vaccinati Provincetown è diventato questione nazionale negli Stati Uniti ed è stato riportato anche dal programma Rai Report, invece. 

Su tutti i casi di cui sopra Bufale.net ha taciuto o si è distratto.

Quando ancora oggi in molti negano che con l'Euro i prezzi raddoppiarono tra il 2001 e il 2002, Bufale.net tuttora risulta "Non pervenuto" come la temperatura di Bolzano nei notiziari anni '80.

Guardate ora questa immagine: cosa comunica secondo voi?




Invece, Bufale.net si spende in una difesa dell'Aifa con argomentazioni assolutamente non calzanti con l'argomento un questione, per sostenere che no, il manifesto non invita alla sperimentazione dei farmaci sui bambini.

https://www.bufale.net/allarmismo-sperimentazione-farmaci-sui-bambini-governo-dice-si-bufale-net/

Quando un disgustoso manifesto della Duchenne Parent Project, che intrattiene rapporti con la Pfizer, ha fornito un paradosso in cui i discriminati discriminano altre persone,



è sopraggiunta un'altra difesa d'ufficio, con argomentazioni incomprensibili:

https://www.bufale.net/social-novax-contro-malati-di-distrofia-muscolare-giu-le-mani-da-parent-project-aps/

Insomma, Bufale.net non solo tace o è distratto quando i potenti vengono smentiti, ma vieppiù produce accorate difese volte a dimostrare, come negli ultimi due esempi, che 2+2 fa cinque, per usare una metafora.

Potrei andare avanti per ore.

Sarebbe bello avere lo "splendido" della situazione, che entra nel locale, abbronzato e bello come il sole e che vestito col giubbotto di Arthur Fonzarelli e contornato da ragazze, annuncia vittorioso:

"Ragazzi venite qui, le ho io le risposte" (come se esibisse i biglietti per la prossima finale di Coppa dei Campioni da distribuire agli amici).

Sarebbe bello, troppo bello. L'anello al naso ce lo siamo tolti da tempo però e i vestiti di pelli malconce li abbiamo messi in soffitta.  Ci provino con uno più ingenuo, ma con noi no, grazie.

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