sabato 14 ottobre 2017

Asie, argenti e facce di bronzo



Le accuse a "scoppio ritardato" di molestie delle attrici di Hollywood.

Nel mondo del cinema, si sa benissimo, fioccano testimonianze di "do ut des", ovvero di  favori sessuali offerti soprattutto dalle attrici e qualche volta anche dai colleghi, per fare carriera. A volte questi rapporti sono formalizzati da relazioni apparentemente serie come fidanzamenti o matrimoni.

In altri casi sono dichiaratamente delle avventure di cui sovente le parti in causa fanno cenno candidamente.

Asia Argento ha dichiara di aver subito violenze dal produttore Harvey Weinstein, dopo che un articolo del New York Times lo ha accusato, il 6 Ottobre, di avere molestato una lunga lista di attrici.

Insomma, adesso le prime donne della città del cinema sono diventate tutte Santa Maria Goretti.

Il punto qual è?

E` che il racconto della figlia d`arte del noto regista horror fa acqua da tutte le parti.

Ecco uno stralcio dell`articolo, tradotto su "Libero":



Era il 1997, lei aveva 21 anni. -Gli ho detto di fermarsi ma mi ha spaventato, era gigante - si legge sul New Yorker, ripreso da Mail Online e HuffPost Us - Non si è bloccato, era un incubo-. 

Da quel momento sarebbe iniziata una relazione tra i due, consenziente. Per circa cinque anni. 

-Dopo la violenza, ha vinto", avrebbe detto, "sono passati 20 anni da quella storia e se non l'ho fatta uscire prima è perché avevo paura. Lui ha fatto male a tante persone in passato-. 

E se ha accettato di andare a letto con lui anche dopo la violenza era perché temeva che le distruggesse la carriera. I rapporti tra l'attrice e il produttore sono andati avanti anni ma Asia li ricorda come "unilaterali e onanistici". 

-Il brutto di esserne stata vittima è che mi sento responsabile perché se fossi stata una donna forte, gli avrei tirato un calcio nelle palle e sarei scappata. Ma non l'ho fatto-.

Dunque, l`attrice ha avuto non uno, ma molti rapporti consenzienti, si è data appuntamento con Weinstein, incontrandosi dopo viaggi internazionali.

Guarda caso, ma sicuramente è solo una casualità, dal 1998 in poi ha iniziato ad avere ruoli in produzioni internazionali ben più importanti di quelle domestiche. Ecco la filmografia della attrice "ribelle". 

Ma sentite cosa ha rivelato all`esperto d`arte Vittorio Sgarbi l`ex di lei compagno, il cantante Morgan:



"Morgan mi ha ricordato che Asia gli ha sempre riferito cose positive sia per la personalità sia per le qualità professionali di Weinstein sia per le sue manifestazioni amorose, che lei mostrava di apprezzare e di aver ricevuto molto di più di quanto avesse chiesto, lavorando con piena soddisfazione e gratitudine per lui. Non avendo mai pensato che lei avesse intenzione di denunciare Morgan si chiede perché lo abbia fatto oggi, forse non avendo più avuto quello che prima le era stato utile. E che quindi anche in questo caso abbia fatto quello che le era più conveniente, essendo così abile da far tornare a suo favore quello che al tempo non la preoccupava minimamente, di cui non mi ero affatto accorto e non si era mai lamentata con me". E ancora: "Asia qualche volta addirittura si rifiutava di incontrarlo e lo mandava via come un cane bastonato".

Insomma, Asia Argento ha fatto il suo bel comodo, ha utilizzato il potere e il piacere del grande capo, ha lavorato con lui, ne ha ottenuto vantaggio e poi dopo venti anni denuncia.


Ma a chi vuole darla a bere?

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