martedì 18 febbraio 2014

La leggenda di Santo Berlinguer


Chi vuole mettersi i prosciutti davanti agli occhi, afferma che Berlusconi gestisce tutto e si appropria di tutto. Con le sue televisioni ci fa il lavaggio del cervello. Sembrano ignorare, queste signore e signori, che La 7 è una tv che strizza l'occhio al Pd e soci e che a Rai Tre e Rai news 24 manca solo la bandiera dell'Unione Sovietica alle spalle dei giornalisti.

E chi è la direttrice di Rai 3? Una certa Bianca Berlinguer, una che si è fatta sicuramente strada da sola, ma come no!

Di Sinistra sono anche il principale quotidiano Italiano (Il Corriere della Sera), il Gruppo Repubblica-L'Espresso etc etc.

Ma quello che si insinua più sottilmente nell'opinione pubblica è una porzione fanatica del mondo intellettuale Italiano, che fa squadra e si professa di Sinistra (passando prima alla cassa però).

Ormai viene considerata intellettuale anche gente che si è arricchita grazie a Berlusconi come Crozza, la Littizzetto e Benigni (che si è fatto produrre molti films dal tanto odiato "Caimano").

Ci sono poi scrittori, cantanti, pensatori da salotto che con indefesso rigore puntualmente mostrano la propria faziosità e criminalizzano qualunque cosa appartenga alla Destra o sia contro la Sinistra.

Nè vanno dimenticate tutte le personalità note che scrissero quella lettera vergognosa contro il commissario Luigi Calabresi, in cui si dichiararono pronti a marciare insieme ai terroristi. Quel documento incoraggiò Adriano Sofri e compagni ad assassinare il funzionario di polizia.
 
Pochi giorni fa, esattamente il 10 Febbraio, c'è stata la giornata del ricordo delle Foibe. Se nè accorto qualcuno? Qualche giorno prima, il 30 Gennaio, era stata celebrata, giustamente, la Giornata della Memoria sull'Olocausto.

Più che giusto. "La 7" ha mostrato films e programmi a go go sugli Ebrei, ma quante fictions vengono fatte o trasmesse sulle Foibe? Per decenni l'argomento è stato vergognosamente sottaciuto, e poco importava se migliaia di civili, a guerra finita, sono stati trucidati dalle truppe di Tito.

Invece gente come Marco Rizzo (leader della fazione denominata dal 2009 Partito Comunista) dice che i Croati fecero bene. 

Il cantautore Antonello Venditti, la cui simpatia per la Sinistra di vecchio stampo non è un mistero, addirittura si è esibito in un concerto a Trieste, nel giorno delle Foibe e si è permesso di dire: "Ormai sarete stanchi di sentirne parlare". Un'uscita estremamente infelice ed imbecille.

Puntuali demonizzazioni sono state fatte nei decenni ai danni di Andreotti e Craxi (che pure non erano dei santi).

Con i mostri di centrodestra non si fanno sconti, in nessun caso. Ne sa qualcosa Giuliana Sgrena, giornalista del Manifesto rapita in Iraq nel 2005. Per lei si attivarono il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e il Governo di Silvio Berlusconi, che trattò la sua liberazione. 

Fu mandato il dirigente dei Servizi Segreti del Ministero degli Interni Nicola Calipari per riportarla a casa. In un posto di blocco i soldati Americani equivocarono e spararono contro la loro automobile. Calipari, in un gesto di estrema cavalleria, fece scudo alla Sgrena con il suo corpo: fu centrato dalle pallottole e morì. 

Il nemico del Centrodestra è peggio del regime di Saddam, e non va ringraziato, nemmeno quando ti salva la vita.

Viceversa, chi è di sinistra può essere talvolta canonizzato, come Alberto Saviano, che non ha mai ringraziato l'ex  Ministro degli Affari Interni Roberto Maroni per la scorta fornitagli. 

Diversi poliziotti rischiano la vita per lui e la loro esistenza non vale meno di quella dello scrittore partenopeo.

Quando il Governo di Centrodestra ha promulgato la legge sul sequestro dei beni ai mafiosi e quando sotto impulso del Ministero dell'Interno, alcuni anni fa, vennero arrestati centinaia di camorristi, Saviano non disse nemmeno una volta: "Bravi"! C'era un governo di Centrodestra, da sminuire e da insultare. 

Ma la vera santificazione effettuata dalla Sinistra è stata operata a beneficio di Enrico Berlinguer.

Lo stesso Berlinguer, ai suoi tempi, si autoincensava, sventolando "La superiorità morale della sinistra".

Bene, vediamo se era proprio così.

E' noto non solo in Italia che dal dopoguerra alla caduta del muro di Berlino il Partito Comunista Italiano ha preso soldi dai paesi del Patto di Varsavia.

I rapporti tra la Sinistra radicale e tali entità statali sono documentati nel famoso dossier Mitrokhin, ma sono ben note alla Cia e alla stampa di mezzo mondo. 

Negli Stati Uniti lo sanno anche i bambini che il loro governo ha finanziato per decenni la Dc, mentre il blocco Sovietico appoggiava la sinistra antagonista.

Come erano tenute aperte le sedi di partito situate capillarmente in tutte le città, finanche ai piccoli villaggi?

Il Pci del santo Berlinguer manteneva un apparato burocratico di 25000 dipendenti. Come erano finanziate le manifestazioni di massa che il Pci inscenava in maniera molto frequente negli anni '70-'80?

Ora vi chiedo: che differenza c'è tra Craxi e Berlinguer?

Craxi è stato messo alla gogna dai giudici di Milano, nel cui tribunale è nata l'associazione di magistrati di Sinistra denominata "Magistratura Democratica".

Nei processi di Mani Pulite  125 esponenti del partito comunista furono prescritti (ma tu guarda che cosa strana!).

La scure invece si abbattè pesantemente, come ben tutti sappiamo, su Dc e Psi.

E invece, i soldi presi dal Pci di Berlinguer da Russia e vari paesi dell'est erano legali? Non furono mai dichiarati e pertanto erano illeciti alla stessa maniera di quelli Craxiani. La fazione di Craxi li riceveva dagli imprenditori del nord-Italia, quella di Berlinguer dai Russi.

Il resto non è per niente diverso. 

Io non metto in dubbio il fatto che Berlinguer avesse dei pregi e in un certo senso possa essere stato una brava persona.

Altro discorso però è santificarlo, e benchè non sia più tra noi, la verità va detta fino in fondo, con buona pace dei suoi seguaci. 

Andrea Russo


3 commenti:

  1. La mia pineale ti stima

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  2. Leggo e rileggo e ogni volta scopro qualche cosa da commentare tipooo ma proprio Venditti ha detto quella cosa sulle Foibe? E io che lo avevo rivalutato , lui e la mia parte più ITALIANPOPULAR !! Vero: cuore non sente orecchio non duole.

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  3. Purtroppo l'ha detto. L'ideologia offusca il giudizio, spesso.

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