Il Club Derrick ha messo in rete vari episodi accorciati.
"Morte di un trombettista", del 1975, è pieno di momenti musicali, non privo di ironia. Un'atmosfera vagamente scanzonata, nonostante i temi drammatici trattati dalla serie, ricorreva di tanto in tanto nelle puntate del famoso ispettore garbato. Era forse frutto, come sosteneva Montanelli, di quell'atmosfera bavarese propria di Monaco, dove il clima proprio del sud del paese è meno rigido. E così anche il furfante di turno dice: "bravi, bravi tutti" ai suoi scagnozzi, credendo di averla fatta franca. Poi irrompe la polizia e di fronte a Derrick che gli punta una pistola non si scompone: "Anche tu sei stato bravo!"
Qualche momento di leggerezza si avverte anche in "Allarme al 12o distretto", in cui un criminale di professione porta sulla cattiva strada un genero un po' ignavo. Derrick qui è insolitamente faceto: dà un pizzicotto sulla guancia a Klein e lo si vede flirtare per qualche secondo con una barista (purtroppo in questa sintesi non si vede). Alla fine, quando il caso è risolto, fa anche una tenera telefonata alla ragazza.
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