E' soddisfatto e sereno Zeman, quando si presenta nel dopopartita in sala stampa. Il suo Pescara ha domato la coriacea Sampdoria, molto ben messa fisicamente, che però non ha fatto valere il suo alto tasso tecnico, sia all'Adriatico che nell'arco delle 19 partite precedenti.
"Era una partita difficile, le squadre si sono annullate fino a metà del secondo tempo". sostiene il boemo.
"Noi non abbiamo concesso niente ai loro attaccanti, ma anche loro sono stati bravi ad annullare il nostro gioco. Non riuscivamo a sfondare ma dopo il goal tutto è stato più semplice.
Mi sono piaciuti tutti i reparti, non era facile contro questa Samp. Per un primo bilancio parziale aspetto la partita con la Nocerina il 6 Gennaio, dopo la quale si concluderà il girone di andata.
Qualcuno diffonde la notizia che il centrocampista Marco Verratti è richiesto proprio dal club genovese, ma Zeman taglia corto:
"Non ne so niente, non mi occupo di mercato".
Iachini, tecnico della Sampdoria, stigmatizza così l'incontro: "Sapevamo che giocare all'aAriatico era difficile, il Pescara è capace di variare le sue soluzioni di attacco in maniera incredibile, è velocissimo e difficile da contenere. Eravamo riusciti per buona parte della gara a tenere a bada i suoi attaccanti, e nel secondo tempo ho cambiato la posizione di Palombo e l'assetto tattico perchè soffriva l'aggressività di Verratti. Il nostro limite è stato quello di non saper concretizzare il gioco che veniva costruito dal centrocampo.
Il tecnico blucerchiato crede ancora nella serie A: "Credo in una rimonta, non potrebbe essere altrimenti, abbiamo giocatori importanti come Palombo, che dovrebbe restare con noi fatte salve delle proposte economiche "indecenti". Dovrebbero arrivare a Gennaio anche dei rinforzi, per cui centrare l'obiettivo dei play off non è impossibile, visto che siamo a pochi punti dalla sesta in classifica".
Andrea Russo
per la testata giornalistica online Abruzzoblog.it
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