Sembra una canzoncina innocua, in realtà il contenuto è abbastanza forte.
E' una storia ambientata durante le lotte di indipendenza dell'Estonia nel 1300 contro gli invasori germanici. Lotte ferocissime in cui anche gli Estoni si resero autori di massacri ai danni dei civili di stirpe germanica presenti nel loro territorio.
La canzone racconta di un massacro, di un combattimento, di teste che volano e mani insanguinate.
I nemici giungono in un casolare: solo una giovane donna li accoglie, senza paura.
Si mettono comodi, lei da loro da mangiare.
Nel cibo però mette la panace di Mantegazzi (hogweed in Inglese), una pianta velenosissima che corrode la pelle al solo tatto.I militari muoiono, con la pelle che si corrode sempre più col fare del giorno, giocati da una piccola donna.
(In Germania per il contatto accidentale con questa pianta, originaria del Caucaso ma ormai diffusa nel Nord Europa, sono morte 16000 persone. L'effetto del veleno si acuisce con la luce, per cui chi ne viene a contatto accidentalmente deve stare al buio.
Lenna Kuurma, classe 1985, fu introdotta giovanissima nel mondo dello spettacolo, e imparò a suonare il violino in età precoce.
Ha partecipato a diverse manifestazioni canore, tra cui il popolarissimo Eurovision (manifestazione canora quasi mai trasmessa dalla tv in Italia perchè antagonista del festival di Sanremo. Ha lavorato nel campo teatrale, ha recitato in un film e ha fatto la presentatrice per la tv estone.
Salve Io apprezzato questo scrittura nel tuo blog si sta facendo un buon lavoro molto semplice!:)
RispondiEliminascusa mio cattivo italiano
arrive detche