Pubblicato su Abruzzoblog il 1 Luglio
Quarti di finale di buon livello, ieri, ai Giochi del Mediterraneo. L'impresa della giornata la compie Gianluca Naso, che contro l'estroso El Amrani dà il meglio di sé e accede alle semifinali in splendida compagnia con l'altro italiano (e compagno di doppio) Marai. Ma andiamo con ordine. Il marocchino, nei primi games, sembra più sicuro di sé e Naso a fatica conserva il servizio. Subito però emerge una situazione di estrema parità, col nordafricano che attacca sottorete, e l'italiano che risponde colpo sul colpo. Il primo set si risolve solo dopo un'ora e venti minuti, con il tie break che, dopo una serie interminabile di scambi ad oltranza, arride al nostro atleta. La rabbia è tale che El Amrani spacca in due la racchetta sulla terra rossa del campo centrale. Forse leggermente demoralizzato dal primo game perso in tal modo, El Amrani cede un po' e fa largo al 6-3 impostogli da Naso. Un altro match avvincente c'è stato tra la turca Buykakc e la spagnola Fernandez Burgues, piccola atleta che merita un capitolo a parte. Ha giocato dall'inizio del torneo con una vistosa fasciatura ad una coscia, sia i match singoli che il doppio. Nonostante questo, ha mostrato una tempra e un gioco invidiabili, conquistando l'accesso alla semifinale. La mai doma turca Buykakc ha vinto il primo game per 6 a 4, vendendo cara la pelle nella seconda frazione: 5-7 per Fernandez e terzo set ricco di emozioni. Il terzo tempo vede un avvio fulminante della Burgues: 4-0 dopo 20 minuti, con l'atleta mediorientale a lamentarsi con se stessa teatralmente ad ogni scambio (naturalmente nella propria lingua madre). Tale atteggiamento rispecchia quello avuto dal proprio connazionale Ilhan, vincente contro Setkic qualche ora prima. Tra un lamento e l'altro, la Buykakc recupera, e dal 4-0 si passa al 5-4, grazie ad eleganti volèe (i suoi colpi migliori) e ad un calo dell'avversaria. La spagnola mantiene però il servizio decisivo e festeggia il meritato passaggio alla semifinale. Se la vedrà con la nostra Mayr, che ha liquidato la Papamichal con un 6-4 6-0. Due italiani nelle semifinali uomini: Naso-Ihlan(Tur) e Marrai contro Agut (Spa). Una considerazione è doverosa: il campo centrale, detto anche campo 1, ultimato a tempo di record pochi giorni fa, presenta un evidente difetto. Le due alte scalinate che conducono ai posti a sedere sono poste al centro, sono molto ripide e sprovviste di ringhiere: se qualcuno cade (e ci auguriamo ovviamente di no) rischia di farsi molto male. Sarebbe stato molto più ovvio sistemarle ai lati, dove tra l'altro è più facile sistemare degli appigli. E' da augurarsi che in futuro si prendano dei provvedimenti.
Nessun commento:
Posta un commento
Scrivi un commento. Il tuo commento verrà filtrato e pubblicato quanto prima. Grazie!