sabato 5 gennaio 2008

Storie della Cina di oggi: la bambina abbandonata.


Molti di noi, distanti migliaia di chilometri dalla nuova superpotenza asiatica, sanno ben poco della Cina. Nonostante, (complici i Giochi Olimpici di Pechino, previsti per il 2008) , il governo voglia dare un'immagine di sè aperta al liberismo e democratica, sono ancora tanti gli orrori che essa ci riserva.

La notizia è circolata qualche tempo fa, ma rimane attuale.

Una bambina appena nata giace, infreddolita, ai bordi della strada. Molta gente passa e tira dritto, indifferente. Solo dopo un bel po' una signora anziana le presta soccorso, e chiama l'ambulanza, che non arriva. La bambina muore congelata.

Qualcuno scatta delle foto al corpicino della neonata, per non far passare in silenzio un fatto così orrendo. Non è un mistero che la nascita di una bambina , nella repubblica popolare cinese, sia vista come un disonore. Molte vengono abbandonate, altre addirittura uccise.

I poliziotti che arrivano sul posto, però, sono più preoccupati per le foto che per ciò che è successo.

E' un episodio che fa riflettere, visto che la Cina sta diventando una nuova grande potenza economica e politica. Deve far riflettere soprattutto i governanti, perchè si rendano conto con quale entità politica si trovano a dialogare, e per spingerli a prendere posizione contro l'egemonia di uno stato con dei fattori di inciviltà ancora tangibili, di cui questo è solo un esempio.

Il primo articolo su questa vicenda, con le foto , è uscito su Marie Claire (versione U.S.A.), nel 2001. Sebbene ancora non sia certo il luogo dove sono state scattate le foto, è stato accertato che esse sono autentiche. Pe la visione delle foto, che sono molto crude, potete andare sul sito:

Andrea Russo

Arisa_468_60.gif


728x90_bidda_ipod.gif